04 Giu Aziende e Sospensione dell’attività
Tra i fenomeni in crescita registrati negli ultimi mesi, è stato riscontrato un aumento significativo delle sospensioni di attività per le piccole e medie imprese in Italia. Questo fenomeno è spesso legato a episodi di lavoro nero e gravi violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro. Le modifiche al Decreto Legislativo 81/08, operative dal 2021, permettono la sospensione dell’attività imprenditoriale in caso di gravi infrazioni delle norme di sicurezza, ripristinando tale possibilità attraverso la Legge 215/2021.
Violazioni e Sanzioni: Un Quadro Normativo Stringente
L’Allegato 1 del Dlgs 81/08 elenca in dettaglio le violazioni che possono portare alla sospensione dell’attività e all’imposizione di pesanti sanzioni. La normativa, volta a rafforzare la sicurezza sul lavoro, consente la revoca della sospensione solo dopo il pagamento delle sanzioni e il ripristino delle condizioni lavorative conformi.
Le imprese devono quindi adottare misure preventive rigorose e assicurare la conformità normativa per evitare le gravi conseguenze legate alla sospensione delle attività.
Le Principali Modifiche Normative
La Legge 215/2021 ha introdotto modifiche sostanziali all’art. 14 del Dlgs 81/08, ripristinando la possibilità di sospendere l’attività imprenditoriale in caso di gravi violazioni delle norme di sicurezza e salute sul lavoro. Questo aggiornamento consente all’Ispettorato Nazionale del Lavoro di intervenire con un provvedimento di sospensione quando almeno il 10% dei lavoratori risulta irregolare o in caso di gravi violazioni delle misure di sicurezza.
Processo di Sospensione e Revoca
Il meccanismo di sospensione segue un iter preciso:
- Riscontro della violazione.
- Applicazione del provvedimento di sospensione.
- Ravvedimento operoso dell’impresa, con sanatoria delle carenze e pagamento delle sanzioni.
- Sopralluogo per verificare il ripristino delle condizioni di sicurezza.
- Riapertura dell’azienda dopo il pagamento di ulteriori sanzioni e approvazione dell’ente di controllo.
Violazioni Specifiche e Sanzioni
Le principali violazioni elencate nell’Allegato 1 comprendono:
- Mancata elaborazione del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
- Mancata formazione e addestramento dei lavoratori.
- Mancata costituzione del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) e nomina del RSPP.
- Mancata elaborazione del piano di emergenza ed evacuazione.
Per ciascuna violazione, è prevista la sospensione immediata dell’attività e per la revoca è necessario pagare le sanzioni, adempiere alle prescrizioni e pagare somme aggiuntive. Le sanzioni aggiuntive possono raggiungere cifre notevoli, specialmente per la formazione dei lavoratori, calcolata sul numero di dipendenti coinvolti.
Prevenzione e Conformità Normativa
Per evitare queste gravi conseguenze, le imprese devono garantire la completa conformità normativa. La digitalizzazione dei documenti e degli adempimenti facilita il rispetto degli obblighi di sicurezza e salute sul lavoro, riducendo il rischio di incorrere in sanzioni.
Adottare un approccio proattivo alla gestione della sicurezza non solo previene le sospensioni, ma promuove anche un ambiente di lavoro più sicuro e sostenibile per tutti i dipendenti.
In conclusione, il rafforzamento delle normative sulla sicurezza sul lavoro richiede alle imprese un impegno costante nel rispetto delle regole. Essere informati e preparati è fondamentale per evitare gravi conseguenze economiche e operative, garantendo al contempo un luogo di lavoro sicuro e conforme alle leggi vigenti.